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Benvenuto nel blog!! Lo scopo di questo blog è quello di condividere l'esperienza fatta in questi pochi anni sviluppando in ambiente Adobe con le API ESRI e tante altre cose...Lo sfondo del blog è una strada, questo perchè insieme possiamo percorrerla per arrivare lontano :)


Manuali

ArcGIS Viewer for Flex Application Builder 2.5.1
Dopo il precedente articolo vediamo come possiamo creare la nostra web application in pochi passi senza essere “sviluppatori”.
Il Flex Application Builder permette attraverso delle apposite schermate, la creazione di una web application con alcune caratteristiche standard come mappa di base, tematismi e alcune funzionalità basilari (stampa,ricerca,legenda ecc.)
Per scaricare il software collegarsi al seguente link:
Dopo aver effettuato l’accesso con il vostro Global Account ESRI (se non ne avete uno createlo!) cliccate sul tasto giallo “Download 2.5.1 application builder”
Al termine del download vi troverete un file denominato “AppBuilder-2.5.1.air”
Per installare il pacchetto appena scaricato dovete aver installato sul vostro pc l’ultima versione dell’Adobe AIR. Se non è presente sul vostro pc potete seguire questa semplice e comoda guida per scaricarlo ed installarlo su diversi sistemi operativi:




Configurazione
Dopo aver installato il prodotto ecco la schermata proposta dove dobbiamo configurare alcuni parametri che permetteranno al nostro applicativo la produzione di un a web application visibile anche all’esterno.


 I parametri da configurare sono i seguenti:
Cartella di base server Web: [Campo obbligatorio]
 cartella del server web ove verranno memorizzate tutte le applicazione create. Questa cartella non è altro che la cartella del nostro IIS (Internet Information Services) usato per esporre “siti”. Se sulla vostra macchina non è presente dovete configurarlo e poi aggiungerlo in questa casella. Per maggiori dettagli su IIS consultare il seguente link

URL cartella di base server web: [Campo obbligatorio]
inserire l’indirizzo url di base relativo alla cartella sopra indicata. Ad esempio se la nostra macchina è raggiungibile tramite internet all’indirizzo http://www.pincopallo.it/ inserite in questa casella http://www.pincopallo.it/flexviewers. Automaticamente sarà creata una cartella sotto il vostro IIS con il nome flexviewers ove saranno depositate le web application che andremo a creare.
Nelle impostazioni avanzate troviamo:
Chiave di Bing Map: inserire una la chiave fornita da Bing per accedere al servizio mappa e ulteriori servizi. Per creare la chiave e informazioni su costi e utilizzo consultare il il seguente link https://www.bingmapsportal.com/
URL proxy http:
Impostare eventuale proxy usato dal server.

URL servizio geometria:
Il servizio che espone “metodi” geometrici serve nell’applicazione web per alcune operazioni. Bisogna aggiungere questo campo (ed io lo consiglio sempre) per utilizzare alcuni widget come ad esempio il disegno. ESRI mette a disposizione un servizio geometria gratuito raggiungibile al seguente link http://tasks.arcgisonline.com/ArcGIS/rest/services/Geometry/GeometryServer
Inserire questo indirizzo nella casella.

Popup introduttivo:
Utilissimo aiuto prima di ogni scheda su cosa ci permette di fare (abilitiamolo)!!

Terminata la fase di configurazione creiamo la nostra prima applicazione.

Creazione della prima applicazione
Per creare la nostra prima applicazione cliccare su “Crea nuova applicazione”.

Inserire un nome per la nostra applicazione e cliccare su “Crea”.
Dalla schermata proposta possiamo accedere a diversi pannelli e opzioni che andranno a popolare la nostra web application.


Mappe
Come mostrato dal pannello possiamo scegliere tra diverse mappe messe a disposizione dalla comuniti ArcGis.com (Mappe Web) oppure una combinazione di mappe di base o layer operativi (mappe di base o layer operativi). Per mappe di base intendiamo delle mappe che faranno da sfondo alla nostrA
In questa prima web application vi consiglio di cliccare su “Mappe di base e layer operativi”  che fornisce un wizard semplice ed intuitivo.
Da questo pannello possiamo selezionare la nostra mappa di base che farà “da sfondo” a tutte le altre mappe da sovrapporre, le mappe che vogliamo mostrare come strati informativi ed eventuali estensioni mappa particolari a nostra scelta.
Passo 1 “Mappe di Base” : scegliamo una mappa che sia significativa per il nostro scopo che farà da base alla nostra web application. Come mostrato in questo passaggio possiamo scegliere la mappa di base da diverse fonti: “Galleria di mappe base”, ArcGis Server (se abbiamo un indirizzo valido) e da web.Scelta la mappa cliccare su “Includi”
Passo 2 “Layer operativi” : andiamo a selezionare da una sorgente (ad esempio http://sampleserver1.arcgisonline.com/ArcGIS/rest/services ) le nostre mappe usate per fornire informazioni agli utenti. Una volta inserito l’indirizzo clicchiamo su “Sfoglia”. Selezionare una o più mappe e cliccare su “Includi”.
Passo 3 “Estensioni di mappa”: se vogliamo “estendere” le estensioni delle nostre mappa dopo ad esempio una certa scala andiamo a scegliere i ritagli che ci interessano. Come consiglio vi dico di non utilizzare al momento questa opzione ma solo successivamente quando abbiamo una buona padronanza della web application.
Terminate le scelte cliccare su “Salva e procedi”.


Widget
I widget sono strumenti all’interno dell’applicazione che ci permettono di interagire con la mappa sottostate.
Nella sezione catalogo troviamo l’elenco di tutti i widgets che possiamo aggiungere nella nostra applicazione. Come vedete ne esistono pronti all’uso diversi. Divertitevi ad aggiungerli e provarli. Per aggiungere un widget selezionatelo e cliccate su “Includi”. Nella lista sottostante troviamo i widgets inseriti.
Su ogni widget aggiunto nell’applicazione troviamo nella parte sottostante due tasti :
  • una matita: permette di impostare diversi parametri per ogni singolo widget.
  • la x rossa: toglie il widget dalla lista.
Clicchiamo ad esempio sulla matita del widget “Disegna e misura”
In questo pannello possiamo decidere diverse cose:
  • L’etichetta del widget: il titolo visualizzato all’interno della nostra applicazione.
  • Icona widget: l’icona da associare al nostro widget.
  • Apri all’avvio: se volgiamo far apparire immediatamente il widget quando si apre l’applicazione.
  • Impostazioni widget: parametri specifici per ogni widget.
Terminato l’inserimento dei widgets clicchiamo su “Salva e procedi”


Layout
Consente di modificare il layout generale della web application, aggiungendo, modificando o rimuovendo i widget principali di una web application che troviamo già impostati e non presenti nella fase precedente:
Coordinata: visualizza le coordinate al movimento del mouse.
Cambio mappa: permette di passare da una mappa di base all’altra.
Immagine statica: permette di inserire una immagine (png,jpg,ecc) in una posizione statica.
Navigazione: fornisce strumenti come il pan,zoom e scala per navigare in mappa.
Mappa di insieme(overview) : rettangolo che contestualizza la porzione di mappa attualmente visibile su scala più ampia.
Scremata d’avvio: messaggio iniziale all’avvio della web application.
Per ogni sezione troviamo il tasto “Attivo/Inattivo” e se disponibile il tasto “Modifica” che permette di impostare diversi parametri.
Terminate le modifiche cliccando su “Salva e procedi”.
Progettazione
Consente di modificare a proprio gradimento il logo, il titolo e caratteri e lo schema dei colori della nostra applicazione.
Possiamo divertirci con le varie combinazioni.
Terminato il lavoro clicchiamo su “Salva e procedi”.




Anteprima
Visualizza l’anteprima della nostra applicazione

Clicchiamo su “Fine” per terminare il nostro lavoro.
Dalla lista proposta nella colonna “Azioni” corrispondente alla nostra applicazione appena creata clicchiamo sulla matita se vogliamo apportare delle modifiche altrimenti sulla freccina nera rivolta verso il basso per accedere a diverse funzione. Per visualizzare e provare la nostra applicazione clicchiamo su “Apri nel browser”.

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